Interni
Ristrutturazione ed accorpamento di due appartamenti a Genova
La committenza, una famiglia di quattro persone, proprietaria di due piccole unità abitative confinanti, voleva ricavare un unico appartamento da adibire a propria abitazione. Si è trattato quindi di rispondere ad un ricco programma funzionale in poco spazio, ricavando almeno due stanze da letto, due bagni, una cabina spogliatoio ed una dispensa; inoltre parte integrante delle richieste era una dotazione tecnologica completa e complessa: impianto di riscaldamento a pavimento, di raffrescamento, controllo in remoto da app ed impianto wi-fi ad alta fedeltà, integrato nelle strutture dei vari ambienti della casa.
Lo spazio si organizza intorno alla “galleria” corridoio, che è il fulcro dell’abitazione, in cui si entra e da cui ci si distribuisce a tutti gli ambienti interni: il living, con l’angolo cucina e la “struttura ponte”, un ampio contenitore sopra l’area pranzo, le camere da letto ed i due bagni. Lo stile “minimal” dell’intervento: parquet e microcemento per le pavimentazioni e superfici lisce, lascia il compito di arricchire gli spazi ad un gioco di scomposizione dei piani, attraverso il semplice uso del colore; unico vezzo concesso alla decorazione, la parete “testiera” della camera da letto, rivestita con carta da parati a disegno geometrico.
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I
Via T. Reggio (Genova)
Ristrutturazione di un
appartamento
Si tratta di un grande appartamento di oltre 200 mq che affaccia
sulla piazza della cattedrale. Di epoca medievale l'edificio
mantiene intatte le caratteristiche tipiche dell'epoca, grosse
murature, soffitti alti, abitazioni che spesso sono il risultato di
refusi tra unità diverse. Il progetto si costruisce come un
architettura contemporanea, e ne usa tutto il linguaggio ed il
rigore, dai materiali: acciaio vetro, policarbonato, cemento faccia
a vista, etc. alle forme.
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I
Via della Maddalena (Genova)
Ristrutturazione di un appartamento nel cuore della Genova
medievale. Il progetto ripropone un restauro filologico dell'architettura
originale seicentesca, salvo proporre un oggetto modernissimo,
radicale, quando deve intervenire con una nuova struttura, un angolo
cottura con soppalco.
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II
Appartamento c.so Paganini
Si tratta della ristrutturazione di un appartamento di fine 800 nella zona di Castelleto, sulle colline alle spalle del centro storico della città di Genova. Frutto di un frazionamento, l'appartamento originario occupava tutto il piano nobile di una palazzina di tre piani. l'immobile, presenta una pianta ad "L" che risulta costituita da una serie di saloni aperti uno sull'altro, così da dar vita ad uno spazio indiviso ed un bagno. La committente, una signora che sebbene vi avrebbe abitato da sola, ha una figlia grande che avrebbe potuto anche soggiornarvi per alcuni periodi, aveva necessità di uno spazio più tradizionale. Il progetto si rifà stilisticamente al rispetto dell'architettura originale ripristinando in pianta alcune divisioni che erano state eliminate e riproponendo una distribuzione tipica della casa borghese. Invenzione: l'ingresso galleria che distribuisce verso tutti gli ambienti: di fronte e a destra la zona giorno con la cucina, il salotto/camera da pranzo e lo studiolo, mentre a sinistra un ulteriore disimpegno che distribuisce alla zona notte. Il resto del progetto si concentra nell'uso del colore, sopratutto con il bellissimo blu cupo per l'ingresso galleria, usato per mettere in risalto alcuni particolari decorativi. Gli altri colori sono il tortora, un verde salvia per la cucina ed un azzurro intenso per lo studiolo, conclude questa carrellata il bagno per il quale è stato utilizzato un marmo molto bello sui toni della terra bruciata con venature giallo oro per la cabina doccia e per il piano del lavabo, mentre le pareti sono state smaltate con un pesca intenso. Ultimissima nota sui pavimenti che oltre alla graniglia della sala sono tutti in parquet, posato a lisca di pesce e tutti recuperati.
Architetto: Filippo sesti
Interior designer: Graziana Scalese
Decoratrice: Patrizia Toscani
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Ristrutturazione e accorpamento di due appartamenti
Si tratta di un intervento su due appartamenti attigui che vengono accorpati. Il palazzo è una architettura degli anni 30 tipica dei quartieri medio borghesi come Castelletto, con struttura mista in cemento armato e mattoni, facciate decorate in stile eccletico. All'interno il taglio tipicamente della casa ottocentesca, con corridoio distributivo e piccole stanze, unico elemento di pregio i pavimenti in graniglia che il progetto prevede di restaurare. L'intervento si concentra sulla spina distributiva che diviene il cuore della casa, un fulcro pensato come "una galleria", mentre Il resto del progetto si concentra nel demolire per ampliare gli spazi, accorpando anche alcuni vani, come per il grande bagno padronale, la cucina, la sala; completa il lavoro lo studio sulla camera da letto padronale, con il bellissimo lampadario di Ingo Maurer a colmare la scena. I materiali sono il legno chiaro per la spina centrale, con le mensole laccate giallo senape lucido, che stacca con il rosso sangue di bue delle graniglie, il ferro battuto per il mobile tv ed il baldacchino, le resine e le piastrelle stile mosaico che ricordano gli Amman turchi, per la grande parete della sala da bagno.
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Ristrutturazione appartamento (Milano)
La ristrutturazione risale al 2011 e prevedeva il restayling di un appartamento nel centro di Milano, posto su due livelli, con un piano mansardato. Qui è presentato un piccolo ampliamento, un nuovo corpo destinato ad accogliere lo studio della proprietaria, realizzato su di una porzione della grande terrazza di pertinenza.
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I
Viale Luigi Majno (Milano)
Ristrutturazione di un appartamento
La distribuzione interna dell’appartamento è stata completamente
stravolta creando un ampio e luminoso spazio di soggiorno che però
non vieta la vista degli altri ambienti presenti anche grazie
all’uso di porte vetrate che, pur mantenendo una divisione,
permettono una fruizione totale dello spazio. Il minimal che
contrassegna gli spazi è mitigato da alcuni inserimenti neobarocchi
che dialogano in maniera misurata con altri più tettonici quali la
vasca in unico blocco di giallo dorato. L’intero appartamento
prevede l’uso della domotica per la gestione delle luci, del
riscaldamento a bassa temperatura e impianto video Hi-Fi.
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Finale Ligure (Savona)
Ristrutturazione di un appartamento
Nel 2005 a seguito del restyling della porzione di un isolato nel
centro storico di Finale Ligure è stato ristrutturato un piccolo
appartamento dislocato su più livelli. Il progetto ruota intorno al
blocco della cucina ed al ridisegno della scala che porta al piano
superiore. Pur trattandosi di architettura povera la casa
conservava dei belli ambienti voltati; il progetto cerca di
valorizzarli liberando le volte dalle superfettazioni mentre il
colore bianco ne valorizza la struttura plastica, per il resto gli
spazi sono stati riorganizzati secondo le esigenze dei committenti.
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Via Senato (Milano)
Ristrutturazione di un salone di parrucchiere
Ristrutturazione di un salone di parrucchiere in pieno centro di
Milano con una riorganizzazione dei diversi ambienti di lavoro
presenti in un unico spazio attraverso la ricerca di un effetto di
opposizione tra il lucido e l’opaco. L’intervento si è
principalmente basato sulle distonie cromatiche e materiche creando
un passaggio lungo e stretto nel corridoio sulla cui parete
campeggia una texture sino all’esplosione di luce appena entrati nel
salone.
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I
Serravalle Scrivia (Alessandria)
Progetto per una nuova residenza unifamiliare
ad uso guardianaggio
Il Comune di Serravalle Scrivia è per lo più un territorio
collinare. All’interno del parco di una villa viene progetta una
nuova abitazione ad uso guardianaggio, il progetto sfrutta il
dislivello costituito da una fascia su cui sorge la casa; con una
serie di muri di contenimento in grossi conci di pietra locale,
disposti lungo il pendio, viene ampliato il giardino e creati gli
spazi ipogei sottostanti (garage, cantina, etc). La parte
residenziale della nuova costruzione, si articola invece intorno ad
una corte vetrata di 2,2X4mt, con al centro un ciliegio, un’apertura
sul muro Ovest della corte seleziona una suggestiva vista sulla
valle.
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2007
Rifacimento degli uffici Fondocasa
Si tratta di un piccolo ufficio nel centro storico di Genova, per il
quale è stato realizzato il completo restyling; qui è presentato un
piccolo particolare del progetto, si tratta del corrimano di una
scala interna. Il progetto nasce dall’intersezione di due figure
geometriche fondamentali, il cerchio ed il rettangolo.
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